Testaroli al pesto

di Alessandro e Grazia Poggi

 

Se capitate dalle parti di La Spezia non dimenticatevi di fermarvi ad acquistare i testaroli che altro non sono che delle sottili focacce di farina, acqua e sale  cotte nel testo (da cui appunto deriva il nome di testaroli)  e che vengono condite con pesto, olio e formaggio

Il testo č un contenitore piatto e rotondo fatto di terracotta, abbastanza spesso, che si mette a cuocere nella brace del fuoco

 

Dose Per 4 persone.

N°1 testarolo

 

Pesto di Grazia e Alessandro

frullare assieme 100 gr. di basilico a foglie piccole di Pra, 1/2 hg. di formaggio

parmigiano grattugiato e 1/2 hg. di pecorino sardo, uno spicchio di aglio senza

anima, una bustina di pinoli, olio extrav due cucchiai. due dita di acqua tiepida e sale q.b.

 

Tagliare il testarolo a piccole losanghe, far bollire una pentola di acqua salata.

Quando l'acqua bolle, immergere il testarolo tagliato e spengere la fiamma.

Dopo due minuti scolare e condire con il pesto.

 

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