Risotto al Barolo
Ingredienti per 4 persone
Mezza cipolla
Riso Carnaroli (il Semifino Padano sarebbe perfetto, ma e' troppo difficile per
chi non ha la mano)
Brodo di carne
Olio e burro Parmigiano grattato
e ovviamente una bottiglia di Barolo.
Preparazione
Dunque, una mezza cipolla affettata finissima fatta rosolare in meta'
burro e meta' olio.
Appena diventa morbida e trasparente si butta il riso (tre pugni a testa).
Mescolare col cucchiaio di legno finche' il riso e' bollente (basta toccarlo col
dorso delle dita).
Aggiungere mezzo bicchiere abbondante di Barolo e girare fino a evaporazione
quasi completa.
Aggiungere due o tre mestolate di brodo bollente, girare un paio di volte e non
toccare piu' fino alla prossima aggiunta di brodo (non e' mica polenta: a girare
in continuazione, la cuticola del riso di rompe in anticipo e il risotto
comincia subito ad attaccare sul fondo della pentola).
Continuare con le aggiunte di brodo a due o tre mestoli alla volta.
A cottura quasi ultimata, invece del brodo aggiungere un mezzo bicchiere scarso
di barolo.
Spegnere il gas col riso ancora al dente, che abbia una consistenza
"all'onda": non deve assolutamente essere un pappone fermo.
Aggiungere il parmigiano e una grossa noce di burro freddo, rimescolando
freneticamente per un minuto: e' il momento della "mantecatura" e
sbattere il riso serve a montare il burro e al tempo stesso a rompere la
cuticola dei chicchi (ora e' il momento!), in modo che il tutto assuma una
consistenza cremosa.
Mettere nei piatti, aspettando un paio di minuti prima di servire in modo che il
tutto riposi e i sapori si omogeneizzino.
Risotto
al Barolo di Laura